Castianicoltura Sociale
Il progetto Social-Cast segue i progetti di agricoltura sociale realizzati in Amiata Cuore@miata (2020-2022) e Rigener-Azioni Montelaterone (2022-2023) ed introduce in modo sperimentale la castanicoltura che praticano alcune aziende agricole amiatine nel comparto dell’agricoltura sociale a supporto della rete dei servizi.
Per gli utenti del progetto, i soggetti con svantaggio individuati in Amiata, si vuole incrementare l’autonomia, le abilità relazionali e manuali, potenziare le competenze comunicative, cognitive ed espressive della persona ed incrementare le relazioni interpersonali.
Progetto finanziato con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014-2020

Il Progetto
Il progetto Social-Cast opera su tre fronti:
- assunti cognitivi e culturali, al fine di elaborare nuove visioni nel campo dei servizi alla persona, interiorizzare l’evoluzione dell’organizzazione dei sistemi di welfare ed elaborare azioni di ricerca volte a definire nuove soluzioni;
- sistemi valoriali, capaci di svolgere funzioni guida per le decisioni delle imprese e degli operatori pubblici (e rendere più facile, ad esempio, accettare la praticabilità delle iniziative di agricoltura sociale, a oggi poco vicine a fini principi e scopi dei portatori di interesse;
- soluzioni organizzative, capaci di avere risvolti applicativi praticabili da parte delle aziende agricoli, del terzo settore, dei soggetti pubblici.
Attività
Le attività agrisociali si svolgono in due “Aziende castanicole sociali” aderenti all’Associazione per la Valorizzazione della Castagna del Monte Amiata IGP e ad Amiata Responsabile. Le aziende sono partner del progetto e svolgono attività agro-zootecniche di vario tipo, principalmente legate a castagneto da frutto, ma anche all’orto, al frutteto e all’allevamento di animali. Il trasporto dal domicilio dei partecipanti al luogo di svolgimento delle attività è organizzato dalla Cooperativa il Borgo ed è gratuito.
Le attività sono personalizzate e selezionate sulla base delle caratteristiche specifiche del gruppo di utenti e del podere sociale interessato. Le attività sono diverse e molteplici:
- attività nel castagneto da frutto volte ad accrescere l’autostima delle persone con disabilità, a riscoprire la manualità, a svolgere attività fisica, a fare immersione nel bosco;
- attività in cucina e nei laboratori di trasformazione in cui i partecipanti aiuteranno nella preparazione dei pasti, o dei prodotti trasformati a base di castagne, che saranno poi consumati insieme, secondo le personali capacità. L’obiettivo è di raggiungere l’acquisizione di autonomie sul piano funzionale in un contesto stimolante e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto degli altri e delle loro identità;
- attività legate agli animali e agli allevamenti nonché alla cura dei medesimi. Durante queste attività si fa la conoscenza degli animali e delle loro abitudini e si comprende la corretta interazione. Numerosi studi hanno provato che instaurare un rapporto con un animale, oltre a soddisfare il bisogno di affetti, sicurezza e relazioni interpersonali, offre spunti di conversazione, d’ilarità, di gioco, l’occasione cioè di interagire con gli altri. Quest’attività è svolta con il sostegno diretto degli imprenditori agricoli.
Partner
- Cooperativa di Comunità “Il Borgo”
- Il Quadrifoglio Società Cooperativa Sociale
- Azienda Agricola Francesco Monaci
- Società Agricola Amandula Società Semplice
- Università di Pisa – Dipartimento di Scienze Veterinarie (DSV)
- Università di Firenze – Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)
- Altri soggetti: SDS COeSO, Associazione per la Valorizzazione della Castagna del Monte Amiata IGP, Studio Associato Agricis